
Racconti di altre danze 2023
Presenta
DANZE DI CORTILE
corpi urbani in spazi urbani
performance-laboratori-arti visive
26 settembre / 29 settembre / 3 ottobre / 7 ottobre
Un progetto di Chelo Zoppi
a cura di AtelierdelleArti
in collaborazione con Festival Racconti di Altre Danze
Con il sostegno di
Comune di Livorno Assessorato alla Cultura e Assessorato alle Politiche Sociali
Fondazione Livorno
Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni
Casalp
Centro Mondialità Sviluppo Reciproco
Fondazione Trossi Uberti
Nuovo Teatro delle Commedie
Atelier delle Arti esprime una progettualità che ha come focus il corpo e il suo linguaggio nella dimensione percettiva e artistica della contemporaneità, in particolare tutte le attività rivolte alle comunità in ambito sociale si sviluppano attraverso alcune questioni su cui riflettere e poggiare la ricerca:
Quali sono le modalità e i gradi di relazione con l’altro
Come sia possibile ampliare e favorire queste relazioni sia in funzione della consapevolezza personale che della collettività sia del rapporto tra spazio urbano e corpo.
Dopo aver creato progetti che hanno collocato la danza all’interno delle aree Museali e delle Biblioteche della nostra città, abbiamo sentito la necessità di entrare in contatto con quella parte di territorio che con difficoltà incontra questa tipologia di proposta artistica.
I linguaggi contemporanei del corpo sono un'ulteriore possibile strumento di generatività sociale e favoriscono una percezione rinnovata del corpo riconoscendone la bellezza slegata da stereotipi economico-sociali, culturali e di genere.
I linguaggi del corpo saranno anche gli strumenti per il rinnovamento dei luoghi, sia nella percezione dei loro abitanti che della collettività.
Partendo da un’indagine sui Quartieri Nord della nostra città, Shanghai, Corea, Fiorentina e Stazione, abbiamo osservato come molti dei complessi abitativi di edilizia popolare avessero la caratteristica dell’Edificio a Corte, scelta architettonica ereditata dall’antica Roma, riproposta negli anni “20 in Italia, e negli anni “50/60.
Le periferie come luoghi in cui i linguaggi artistici, e in particolare della danza, contemporanei, possano risiedere e diventare presidi di un cammino verso il cambiamento, che sposti l’asse della cultura disegnando una rinnovata geografia dei luoghi, che dalla rigenerazione sociale si spinga verso una visione sostenibile della città.
Il fine è creare un movimento di cambiamento che faccia emergere il corpo come primo elemento politico e democratico di cui la società civile si fa custode attenta e amorevole e rendere attiva la ricerca e la costruzione di tracce per il futuro, attraverso la testimonianza poetica di tutte le età e di tutti i corpi.
PERFORMANCE
26 settembre
Danza 1
Quartiere Fiorentina
Guglia- Barriera Garibaldi n 3,4,5,6
Danza: Asia Pucci Sara Sguotti
Musica Stive Lunardi Violino
Con la partecipazione dell’Artista Visiva Giulia Oblo
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29 settembre
Danza 2
Quartiere Shangai
Blocco San Giovanni
Danza: Asia Pucci Sara Sguotti
Musica Emiliano Nigi
Con la partecipazione degli Artisti Visivi Lavinia Iacomelli Angelo Foschini
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3 Ottobre
Danza 3
Quartiere Corea
Isolato Giardino
Danzano Nicola Cisternino e Asia Pucci
Musica Luca Guidi - chitarra
Con la partecipazione dell’Artista Visivo Andrea Conti
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7ottobre
Danza 4
Quartiere Stazione
Cortile via Badaloni 28
Danzano Nicola Cisternino e Asia Pucci
Musica Nino Pellegrini - Contrabbasso
Con la partecipazione dell’Artista Visiva Valentina Restivo
orari 26 sett. 29 sett. e 3 ott al Calasole
7 ott. alle ore 11
LABORATORI
Ottobre - Novembre
Nei mesi di ottobre e novembre saranno attivati nei cortili laboratori per gli abitanti e non solo condotti da Chelo Zoppi e Asia Pucci.
MOSTRA
2-3 dicembre
Fondazione Trossi Uberti
Da Nord a Sud –I ponti dell’arte
Danze di Cortile
Mostra delle opere prodotte durante le performance nei quartieri NORD







